La Logica di Psycho
Necro è un genio. Ha capito che l’hip-hop mainstream odierno non è altro che una fantasia masturbatoria per ragazzini sedicenni che si preoccupano solo di capire se Jeezy ha venduto più droga di Rick Ross o viceversa, e che, nella stessa maniera in cui i coetanei di 30 anni fa lo facevano coi fumetti, proiettano le proprie fantasie sessuali e la volontà di potenza su un genere che ormai fa del “superomismo” onanistico da supermercato (Wal-Mart) la propria cifra stilistica.
Poco importa se si tratta di sedicenni di carta d’identità o di testa. Nel mercato mainstream dominano i superuomini, che oggi devono i propri poteri non all’acqua pesante, a mutazioni o a una lanterna extraterrestre, bensì al dio dollaro (meglio se guadagnato tramite una presunta vita criminale che ha portato a ferite quasi mortali).
Ma, come detto, alla fine tutta questa volontà di potenza è sempre (o quasi sempre) proiezione di frustrazioni sessuali e di fantasie onanistiche (del pubblico, ma anche degli stessi players): per un esempio veloce e chiaro, prendete Kanye, 50 Cent e Weezy, praticamente la crema del mainstream, e pensate ai loro atteggiamenti. Fatto? Come giustificate le foto a petto nudo, i tatuaggi oliati, l’ossessione con la propria immagine dei tre amigos? Non dite che non ve l’ho spiegato.
E qui si inserisce Necro, da sempre consumatore (evidentemente) accanito di cultura non solo bassa (fumetti, B-movies) ma anche di trash puro (porno hardcore, splatter-gore di infima qualità, ultra-metallo) che, a parte la conoscenza delle pieghe più malate del cervello umano (le sue), ha da sempre costruito le proprie fortune su un approccio da lui definito “brutale”. Ovvero si è inserito, a paragone con la musica rock, in quel filone “metal”, che dà agli ascoltatori tutto ciò che non è possibile ottenere dal mainstream (o meglio, spinge sull’acceleratore per quanto riguarda certi aspetti che nell’hip-hop rimangono “casti”, cioè sesso e violenza estremi). Per un paio d’anni, la sua Psycho+Logical- Records ha battuto la fiacca, ma ora la PLR torna con un nuovo logo (rubato alla UPS, prevedo denunce), nuovi “soldati” e soprattutto una valanga di album, le cui teste di ponte sono il nuovo di Mr. Hyde e soprattutto la versione rivista e corretta di The Sexorcist di Necro, disponibile ad agosto. La genialità di quest’ultima uscita sta nella riproposizione della stessa zuppa (Sexorcist era uscito nel 2005), ma con una copertina diversa (non più un’illustrazione, ma una foto del rapper vestito da magnaccia ed accompagnato da quattro pornoattrici) e soprattutto con un bonus DVD.
Data la natura dell’album, è ben chiaro che cosa ci possa essere nel bonus DVD.
Film hardcore e hip-hop è un binomio già visto, ma, se il video del singolo Who’s Your Daddy?
è un’indicazione affidabile (e senz’altro lo è), Necro ha di nuovo fatto centro. Infatti, nel video (il link è questo, ovviamente occhio perché è vietato ai minori) è Necro a ricoprire la parte del protagonista maschile, realizzando le fantasie del pubblico: “get money, fuck bitches” (word to Junior Mafia). Nei dischi hip hop mainstream sentirete parlare di sesso orale e via dicendo, di bitches e di atti copulatori innominabili, ma vi dovete fidare di chi li descrive. E a volte è un po’ dura. Nel video di Necro, invece, lo vedete mentre si fa spompinare. C’è una bella differenza, e il colpo di genio sta nel cercare le pornoattrici dall’aspetto più cheap e volgare possibile, come le cover-girls Britney Stevens, Rebecca Linares e Savannah Stern e la star (?) Alexis Silver. In questa maniera, seppure nella finzione filmica del video (non posso che immaginare che nemmeno le 4 sgallettate, una volta incassato l’assegno, vogliano spendere un solo minuto in più del dovuto con uno psicopatico come Necro), l’identificazione fra immaginario del rapper, rapper e immaginario musicale dell’ascoltatore/spettatore si confondono e si intrecciano in maniera certamente più convincente di quanto possibile agli spacconi mainstream. Oltre tutto, ci sono due fattori da tenere in conto, sempre pensando al video di Who’s Your Daddy? come possibile spartiacque della carriera di Necro. Il primo è che, nonostante tutto, il maniaco newyorkese ha del talento, sia come rapper che (soprattutto) come produttore (ed è uno che studia la propria arte seriamente). Per esempio, anche una canzone disgustosa e degradante come questa, a livello di produzione, riesce a lasciare il segno, con un ritornello malato e sinistro che si confà perfettamente alle atmosfere della canzone e un beat minimale ma molto d’effetto.
Il secondo è che, data l’attitudine (e grossi problemi), uno come Necro ha veramente l’ambizione di rappresentare (nel doppio senso del termine) ciò che descrive. Non credo che nel mondo dell’hip-hop ci siano altri che prenderebbero seriamente la professione di attore porno. Necro si, e lo fa in maniera personale, mischiando e rielaborando l’immaginario di centinaia di ore di fronte al lettore DVD, evidentemente.
E comunque col video di Who’s Your Daddy? bisognerà fare i conti. Del resto, Necro lancia una domanda chiara e quasi retorica: che senso ha, nel mercato odierno, fare un video con un grande budget, quando puoi farne uno casereccio con quattro mignottone che ti spompinano? Al pubblico l’ardua sentenza…
Sembrerebbe una vittoria annunciata, eppure c’è un fattore da tenere in conto. Al di là del talento, oggi l’approccio di Necro e dei suoi goons della PLR è una formula. Funziona per i sedicenni e la loro limitata capacità di discernimento, ma annoia le persone adulte. Sarà solo questione di capire se ci sono più utenti maturi o infantili.
Io mi pregio di fare parte della prima categoria, e non ho bisogno di sexorcismi.
Poco importa se si tratta di sedicenni di carta d’identità o di testa. Nel mercato mainstream dominano i superuomini, che oggi devono i propri poteri non all’acqua pesante, a mutazioni o a una lanterna extraterrestre, bensì al dio dollaro (meglio se guadagnato tramite una presunta vita criminale che ha portato a ferite quasi mortali).
Ma, come detto, alla fine tutta questa volontà di potenza è sempre (o quasi sempre) proiezione di frustrazioni sessuali e di fantasie onanistiche (del pubblico, ma anche degli stessi players): per un esempio veloce e chiaro, prendete Kanye, 50 Cent e Weezy, praticamente la crema del mainstream, e pensate ai loro atteggiamenti. Fatto? Come giustificate le foto a petto nudo, i tatuaggi oliati, l’ossessione con la propria immagine dei tre amigos? Non dite che non ve l’ho spiegato.
E qui si inserisce Necro, da sempre consumatore (evidentemente) accanito di cultura non solo bassa (fumetti, B-movies) ma anche di trash puro (porno hardcore, splatter-gore di infima qualità, ultra-metallo) che, a parte la conoscenza delle pieghe più malate del cervello umano (le sue), ha da sempre costruito le proprie fortune su un approccio da lui definito “brutale”. Ovvero si è inserito, a paragone con la musica rock, in quel filone “metal”, che dà agli ascoltatori tutto ciò che non è possibile ottenere dal mainstream (o meglio, spinge sull’acceleratore per quanto riguarda certi aspetti che nell’hip-hop rimangono “casti”, cioè sesso e violenza estremi). Per un paio d’anni, la sua Psycho+Logical- Records ha battuto la fiacca, ma ora la PLR torna con un nuovo logo (rubato alla UPS, prevedo denunce), nuovi “soldati” e soprattutto una valanga di album, le cui teste di ponte sono il nuovo di Mr. Hyde e soprattutto la versione rivista e corretta di The Sexorcist di Necro, disponibile ad agosto. La genialità di quest’ultima uscita sta nella riproposizione della stessa zuppa (Sexorcist era uscito nel 2005), ma con una copertina diversa (non più un’illustrazione, ma una foto del rapper vestito da magnaccia ed accompagnato da quattro pornoattrici) e soprattutto con un bonus DVD.
Data la natura dell’album, è ben chiaro che cosa ci possa essere nel bonus DVD.
Film hardcore e hip-hop è un binomio già visto, ma, se il video del singolo Who’s Your Daddy?
è un’indicazione affidabile (e senz’altro lo è), Necro ha di nuovo fatto centro. Infatti, nel video (il link è questo, ovviamente occhio perché è vietato ai minori) è Necro a ricoprire la parte del protagonista maschile, realizzando le fantasie del pubblico: “get money, fuck bitches” (word to Junior Mafia). Nei dischi hip hop mainstream sentirete parlare di sesso orale e via dicendo, di bitches e di atti copulatori innominabili, ma vi dovete fidare di chi li descrive. E a volte è un po’ dura. Nel video di Necro, invece, lo vedete mentre si fa spompinare. C’è una bella differenza, e il colpo di genio sta nel cercare le pornoattrici dall’aspetto più cheap e volgare possibile, come le cover-girls Britney Stevens, Rebecca Linares e Savannah Stern e la star (?) Alexis Silver. In questa maniera, seppure nella finzione filmica del video (non posso che immaginare che nemmeno le 4 sgallettate, una volta incassato l’assegno, vogliano spendere un solo minuto in più del dovuto con uno psicopatico come Necro), l’identificazione fra immaginario del rapper, rapper e immaginario musicale dell’ascoltatore/spettatore si confondono e si intrecciano in maniera certamente più convincente di quanto possibile agli spacconi mainstream. Oltre tutto, ci sono due fattori da tenere in conto, sempre pensando al video di Who’s Your Daddy? come possibile spartiacque della carriera di Necro. Il primo è che, nonostante tutto, il maniaco newyorkese ha del talento, sia come rapper che (soprattutto) come produttore (ed è uno che studia la propria arte seriamente). Per esempio, anche una canzone disgustosa e degradante come questa, a livello di produzione, riesce a lasciare il segno, con un ritornello malato e sinistro che si confà perfettamente alle atmosfere della canzone e un beat minimale ma molto d’effetto.
Il secondo è che, data l’attitudine (e grossi problemi), uno come Necro ha veramente l’ambizione di rappresentare (nel doppio senso del termine) ciò che descrive. Non credo che nel mondo dell’hip-hop ci siano altri che prenderebbero seriamente la professione di attore porno. Necro si, e lo fa in maniera personale, mischiando e rielaborando l’immaginario di centinaia di ore di fronte al lettore DVD, evidentemente.
E comunque col video di Who’s Your Daddy? bisognerà fare i conti. Del resto, Necro lancia una domanda chiara e quasi retorica: che senso ha, nel mercato odierno, fare un video con un grande budget, quando puoi farne uno casereccio con quattro mignottone che ti spompinano? Al pubblico l’ardua sentenza…
Sembrerebbe una vittoria annunciata, eppure c’è un fattore da tenere in conto. Al di là del talento, oggi l’approccio di Necro e dei suoi goons della PLR è una formula. Funziona per i sedicenni e la loro limitata capacità di discernimento, ma annoia le persone adulte. Sarà solo questione di capire se ci sono più utenti maturi o infantili.
Io mi pregio di fare parte della prima categoria, e non ho bisogno di sexorcismi.
13 commenti:
treach non ha girato film porno? anche quello dei funkydoobiest mi pare giri ancora film porno.
the grits
Si, si, e anche DJ Yella fa porno.
Anche Snoop Dogg ha fatto Doggystyle 1 e 2.
Il discorso e' che non e' parte integrante del loro successo.
Treach lo ha fatto perche' disperato, Tomahawk come carriera al di fuori del rap e Snoop Dogg per fare il figo.
Pero' il personaggio alla fine si basa su altri aspetti.
Per Necro il discorso e' diverso.
Non conosco questo Necro, dunque potresti mandarmi a cagare subito.
Ma mi sembra che guardi sempre solo da un punto di vista le cose.
Come hai gia scritto tu Snoop fa video hardcore da 10 anni, e direi che e' abbastanza mainstream come personaggio.
Sui rapper a torso nudo in pose sexy, mai provato a pensare che in america (grazie a dio) il rap abbia anche un pubblico femminile?
anche alle donne piacciono gli uomini sai, non solo ai gay.
E LL cool J non si metteva a torso nudo 20 anni fa?
e James Brown se avesse 20 anni non sarebbe sulla copertina di Vogue a torso nudo?
Insomma con questi pensieri alla rinfusa vorrei significare che non mi sembra che questo Necro sia cosi geniale, cosi come non mi sembra ci sia niente di cosi scandaloso in una copertina sexy.
Dai su cazzo, sono negri, hanno un ego gigante, e' il motivo per cui tutti amiamo/odiamo il genere, da 20 anni a questa parte e' sempre stato cosi.
buone vacanze, beato te che parti ora.
ilMago
Partiamo con un dato di fatto. Necro non è negro. È un bianco ebreo di Brooklyn con una passione per la serie B totale. E come tale, spinge sull'acceleratore. Per farti un paragone (spero) comprensibile, se Snoop Dogg è Whitesnake, Necro è Sepultura: in ambito sexy, se Snoop è Playboy, Necro è il numero più malato di Hustler. Se Snoop è Hugh Hefner, Necro è Max Hardcore. E così via.
E oggi va la roba estrema. Di mentitori alla Rick Ross i ragazzini non se ne fanno più niente, pare.
Per questo parlavo di "genialità" (con un certo sarcasmo, per altro). Alla fine oggi l'approccio pop (paradossalmente) edulcorato di certe "star" trova il suo controcanto nello squallore più totale della brutalità di Necro (che vende, quindi ha ragione lui).
Poi boh, sarò io ma a me Big Daddy Kane, LL Cool J e James Brown mi sembravano sexy (per le donne), non omoerotici come certe grezzate di Weezy, 50 e Kanye.
Per capirci, uno come Snoop Dogg (che non mi piace, quindi non posso essere accusato di parzialità), nel video di Sensual Seduction fa una cosa sexy, non automasturbatoria...
Comunque ascolta Necro, soprattutto l'ultima roba, e dimmi se (al di là di una certa bravura) non ti fa venire disgusto/gli incubi.
Dubito che lo sentiro' (so few time, so many records to listen...) ma mi fido. Pero il trash a me e' sempre stato sul cazzo, in qualunque sua forma.
Pensa pero alla fauna in cui ti puoi trovare ad un concerto di questo Necro (o di un qualunque altro so called 'hardcore rapper') e alla fauna in cui ti puoi trovare ad un concerto di Kanye o Weezy.
Quale delle 2 e' una situazione piu gay?
Insomma il mio punto e': accusami di tutto i succitati artisti mainstream e l'hip hop moderno (lo sai che con me vai a nozze), ma non di avere un modo di porsi effemminato ed un tareget esclusivamente maschile.
Quest'ultimo e' una prerogativa degli artisti so called underground, che in cio' sono moooolto piu gay di un capezzolo photoshoppato di weezy.
IlMago
questo è un genio, altro che necro!
http://www.redtube.com/9297
ahah avra pensato che per diventare famoso basta fare scandalo. invece bisogna fare scandalo ed in piu dare il culo a un a&r.
Pensa pero alla fauna in cui ti puoi trovare ad un concerto di questo Necro (o di un qualunque altro so called 'hardcore rapper') e alla fauna in cui ti puoi trovare ad un concerto di Kanye o Weezy.
Quale delle 2 e' una situazione piu gay?
Sai che non lo so? Da una parte (immagino) sedicenni pieni di testosterone e amanti dei Truceklan (con cui Necro ha suonato a Roma), dall'altra hipsters con le magliette e i calzoni attillati...
mmm, bel dilemma!
Poi magari al concerto di Kanye ci trovi i puttanoni da video, al concerto di Necro wannabe Suicide Girls. Anche qui, boh, sono troppo vecchio per queste cazzate...
io dico tutti maschi ai concerti di necro e un numero piu che decente di donne ai concerti degli altri 2, e questo mi basta a stabilire quale delle due situazioni preferisco.
non e' questione di doverci poi provare per forza con queste donne, e' questione di non dover girare con la padella sul culo.
io dico tutti maschi ai concerti di necro e un numero piu che decente di donne ai concerti degli altri 2, e questo mi basta a stabilire quale delle due situazioni preferisco.
Se è veramente così, ovvio che hai ragione. Ma non è così (almeno in USA). Guarda il sito della Psycho+Logical- Records e vedrai che ci sono tantissime pazze che si fanno tatuare (!) Necro sul culo... magari sono pazze wannabe Suicide Girls, ma ci sono. E sono tante. Per me è inconcepibile, ma è così.
secondo me anonimo è uno che prende schiaffoni da tutti, perchè è un bracalone con il new era etichettato, e ochiali da metrosexual. e quindi vuole diffendere al categoria senza aver un minimo di conoscenza.
all'ulitmo concerto di necro le femmene non macavano, e non mancavano le zozze che regalavano pompini a gratis, quindi e emglio che sta zitto.
poi necro sta sul cazzo pure a me, ma la merda di kanye e da bruciare immediatamente.
the truth
Truth, l'anonimo non è anonimo, nel senso che si era firmato sopra. In ogni caso, per favore evita di offendere nei tuoi commenti, ok?
Qui c'è spazio per tutti, anche quelli che esprimono commenti contrari ai miei. Però, se hai notato, io di solito non offendo nessuno. Per il resto, più o meno, come hai visto, la penso come te.
dei truce klan che dici? sono l'unico che pensa che siano solo dei copioni di necro e soci?
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