lunedì 11 settembre 2006

Il Giorno che Memphis Bleek e Mc Gruder Mi Fecero Un Favore...

Si sa che Memphis Bleek, il super weed carrier, è uno dei rappers che mi fanno più schifo, da sempre. Almeno a livello newyorkese: con la proliferazione dei minchioni del Dirty South oggi è troppo facile identificare un ritardato che vuole fare l'MC e prenderlo per il culo...

Ma torniamo a noi: a volte anche uno come Bleek ti può essere utile. Anche se continua a fare schifo come MC. Anche se non sei Jay-Z.
A Mantova 2006, nella cornice della mostra del fumetto (in cui mi sono fatto la foto con Azzarello), ho incontrato l'amico Andrea Toscani, persona squisita nonché traduttore italiano dei celeberrimi Boondocks di
Mc Gruder (anni fa li volevo proporre io sul sito di Comics Code, ma poi rinunciai a contattare l'autore per paura della troppa negritudine della striscia: oggi sono proposti da Arcana. Come cambiano i tempi).
Andrea mi ha raccontato della propria avventura come traduttore dei Boondocks (di cui non sapevo), e mi ha parlato di un problema che aveva nella comprensione di un verso di un rapper citato da Mc Gruder nell'introduzione del volume cui stava lavorando.
Da appassionato di hip hop gli ho detto di mandarmi una mail se volesse una mano, ma Andrea ha detto che probabilmente il problema sarebbe stato risolto dalla redazione, per cui nessun problema. Oltretutto, non si ricordava chi fosse l'MC...
Ci siamo sentiti invece alcuni giorni dopo, e la mia curiosità non si era ancora sopita: volevo sapere chi fosse questo fantomatico MC!
Salta fuori che il mio negro era proprio Memphis Bleek: e che cacchio, Mc Gruder, nel pezzo in causa, aveva citato l'unico verso degno di nota della carriera del rapper ("
Any nigga realer than me is in a mess hall with their chest out"). E, per di più, il problema di traduzione non era ancora stato risolto.
Allora ho dato una mano ad Andrea, traducendo il verso, e il buon Toscani ha ricambiato promettendomi una copia del volume dei Boondocks in questione.
Grazie quindi ad Andrea, e grazie pure a quello scarsoide di Memphis Bleek...
Da Mc Gruder, invece, mi sarei aspettato un rapper di maggiore spessore, che so, Rakim o Nas.
Vabbè, del resto è un fumettista (ahah)...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

La cosa più bella di Memphis Bleek è il suo sguardo totalmente inebetito.

Sembra quasi più scemo di Ben Affleck.

Scannerizzaci la striscia quando ti arriva il volume, mi raccomando, io ormai sono curiosa !

Basnicchi ha detto...

ma dai...il dirty south ha il fascino dell'ignoranza!

Andric70 ha detto...

Il tuo era solo un lungo giro di parole per fare ulteriore sfoggio della tua competenza enciclopedica hip-hop e ricordarmi di saldare il debito... nyaa nyaa (;-p).
La tua copia è qui al calduccio (l'ho spruzzata di teflon e c'ho scritto il tuo nome sopra... :-D).
Sarai a Lucca? Dovrei capitarci... altrimenti sarò costretto a ricorrere alle Regie Poste...

Antonio ha detto...

Ciao Andrea,
ci vediamo sicuramente a Lucca. Io ci saro' da venerdi' a domenica, stavolta. Per quanto riguarda la copia, non c'e' motivo di spendere soldi per le poste. Prima o poi ci si becca!
E grazie ancora...

Andric70 ha detto...

Grazie a te, fratello!
(P.S.: Nei ringraziamenti McGruder cita e ringrazia i De La Soul di The Grind Date... un parere?)

Antonio ha detto...

I De La Soul, alla fine degli anni 80, hanno tirato fuori due degli album piu' fondamentali della storia della musica elettronica e non solo. Ora sono un po' piu' stanchi, ma sempre da rispettare...
Bravo McGruder (che pero' mi sa dentro e' piu' bianco di quanto voglia ammettere)!