A Tutta Birra

Se c’è una cosa che unisce l’hip hop, a parte la marijuana, è la birra. Ma non quella normale che si beve in tutto il mondo normale (se vogliamo considerare normali anche quei cinghiali degli inglesi, ovviamente). Quella sarebbe troppo facile da trangugiare. Ci vuole quella hardcore, quella da Boyz In The Hood (il film, non il gruppo merdoso), ovvero la cosiddetta “40oz Malt Liquor Beer”, che tante canzoni ha ispirato.
La cosa bella è però che la 40 ha ispirato anche un sacco di covers e immagini interne di album hip hop. Con il mio classico metodo scientifico, ho scelto alcune delle più rappresentative.


La prima è quella di N.W.A. and the Posse, che ha la particolarità che la foto di copertina è stata scattata prima di Fine Malt Lyrics degli House of Pain, il gruppo che ha definitivamente sdoganato la birra nel mondo hip hop. E fa molto homies da ghetto di Compton, come poi Singleton immortalò qualche anno dopo insieme a (guarda caso) Ice Cube.


La seconda è quella di un incazzatissimo Eazy-E (It’s On [Dr. Dre] 187mm Killa). Si vede che Eazy-E è incazzato perché nella foto c’è addirittura una bottiglia di birra normale (evento poi mai più ripetuto su una copertina hip hop).
Eazy se la prendeva con Dre, e non c’è cosa più da duro che spaventare un presunto omosessuale versando una 40 sull’erba davanti ad un muro. Ci manchi, Eazy…


La terza è la copertina di 21 & Over degli Alkaholiks, che già dal nome si capisce che si fanno a pezzi alla grande. E, per ribadire il concetto, i nostri hanno deciso di surclassare tutti gli altri mettendone ben 7, di birrozze, in copertina!


Ed infine, l’ultima è l’esempio più celebre (almeno per quelli che comprano i CD originali e non li scaricano -solo- da internet): l’immagine interna di Only Built 4 Cuban Linx di Raekwon (qui se ne vede solo una parte, quella importante, obviously).
Una particolarità è che Method Man doveva essere così ubriaco che di lui, nella foto, si vede solo una mano che compare da sotto il tavolo. E se non è hardcore questo…