martedì 31 marzo 2009

G.O.A.T.s

L’ottimo Robbie (ripreso anche da Reiser) si lancia nell’impresa più difficile del mondo. Stabilire il più grande di tutti i tempi. Perché vedete, i fans dell’hip hop sono una razza strana, attaccata alle proprie opinioni e legata a contesti storici ben precisi. E, nonostante tutto, anche relativamente informata.
Voglio dire, se un giornale hip hop del livello di Rolling Stone facesse una porcata asinina del genere a livello rap crollerebbe il parlamento...
Divagando un attimo, mi pare che, in generale, Rolling Stone faccia marchette peggiori di quelle fatte ai suoi tempi da The Source, ma a nessuno frega nulla.
Ma torniamo a bomba: la classifica. Riflettendoci un attimo (e dilaniato dal dilemma Kool G Rap o Big Daddy Kane), ho capito che a seconda del tipo di giudizio espresso, è facile stabilire diversi G.O.A.T.s (criterio che non so se sia applicabile con lo stesso grado di facilità ad altri generi musicali, sinceramente). Io personalmente ne ho identificati alcuni.

Rispetto: direi che, a livello di rispetto globale, se la giocano in tre. Rakim, Scarface e Notorious B.I.G.
Messaggio “politico”: chiaro che KRS-One e Chuck D sarebbero in pole position, ma anche Ice Cube potrebbe dire la sua.
Consistenza: eh beh, qui c’è poco da dire: Kool G Rap spacca ancora il culo a tutti, sul microfono. Se andiamo a vedere i featuring degli ultimi 10 anni, difficile trovarne uno in cui zio G abbia sfigurato. Lo stesso, ovviamente, varrebbe per un’altra leggenda come Bun B.
Senza dimenticare, a proposito di consistenza, che l’unico rapper che non ha mai sbagliato un album è Ghostface Killah.
Capacità commerciale: sarebbe quasi scontato dire L.L. Cool J, ma anche la carriera pluriennale di Jigga è ormai quasi a quei livelli. A livello underground, sarebbe da premiare la rilevanza di KRS-One.
Flow: Vabbè le rime polisillabiche, vabbè gli schemi interni, ma il flow di Melle Mel resta praticamente ineguagliato ancora oggi. Va da sé che se siete fan di roba più moderna potreste sostituire il nome di Melle Mel (in ordine cronologico) con L.L. Cool J, Rakim, Nas e persino Big Pun e Big L.
Influenza: Rakim e Big Daddy Kane su tutti. Un gradino sotto, Scarface, Kool G Rap e, nel bene e nel male, 2Pac Shakur.
Dischi: andando a stilare una classifica semplicemente basata sull’output, le cose si fanno più difficili. Nas, Kane, Rakim e G Rap verrebbero zavorrati dalle ultime cose non eccelse. Probabilmente se la giocherebbero (sui dischi “veri”, e non sulle cagate postume) i rivali di sempre 2Pac e Notorious B.I.G. su tutti. Con una leggera preferenza per 2Pac, che ha messo fuori più roba.
Picchi artistici: l’ultimo criterio, quello più elusivo e in qualche maniera più ambiguo, ovvero di giudicare il migliore di sempre sulle cose migliori, terrebbe in gioco praticamente tutti i summenzionati e chiamerebbe in causa persino Eminem. Personalmente, in questo ambito, ritengo che le cose migliori di Big Daddy Kane, G Rap e Rakim siano irraggiungibili da tutti (anche se, ora che ci penso, Watcha Gon Do...).

Voi che ne dite?

P.S.: i criteri reggono? E se si, che cosa succederebbe se li applicassimo ai produttori?

23 commenti:

Anonimo ha detto...

parlando proprio prettamente di flow io aggiungerei snoop dogg...indipendentemente dai gusti e dalle robaccie più recenti un flow così non si può non menzionare. E poi aggiungerei il caro pietro rock perlomeno in influenza. e il buon guru non trova spazio in nessuna categoria?
meros

reiser ha detto...

Bel post, me piase. Eviterò le solite polemiche riguardanti gli artisti che a te piacciono e a me no 8o meno) e passerò al dunque:

Rispetto: Biggie non lo metterei perchè pigiando le margherite da tempo è oramai intoccabile. Scarface è una buona scelta così come Rakim, ma volendo anche Freddie Foxxxxxxxxxxx potrebbe starci. E GZA, magari.

Messaggio politico: Chuck D e KRS, Ice Cube no perchè nei fatti si è contraddetto talmente tante di quelle volte dal '91 in poi che difficilmente risulterebbe credibile.

Consistenza: G Rap

Capacità commerciale: Jigga non ne ha sbagliato uno, LL Cool J sì. Sono comunque due epoche diverse per cui capisco che il paragone possa risultare sfavorevole a quest'ultimo. Ma anche i Beasties ci stanno.

Flow: 1) G Rap 2) Pharoahe 3) Nas/Rakim

Influenza: 1) G Rap 2) Ra 3) BDK

Dischi: Rapporto quantità/qualità? Se è questo il caso, i Tribe schiacciano tutti seguiti a ruota dagli EPMD. Ma confesso di non aver compreso troppo bene cosa tu intenda.

Picchi artistici: stavolta direi Rakim con appena un passo più indietro G Rap e BDK

reiser ha detto...

Comunque LOAL @ Kurt Cobain che viene menzionato (e nemmeno al 50° posto, al 12esimo!!!) mentre di Django Reinhardt non c'è manco l'ombra

Potevano mettere me, che sono un ignorantone in materia, e forse avrei stilato qualcosa di meno folle

Antonio ha detto...

@ Reiser:

erano esempi, non esclusivi di altre soluzioni, per dire che ci sono diversi criteri per valutare le cose.
Alcuni degli artisti da te citati ce li avrei messi anche io, ovviamente (non Snoop ne' Guru, pero', sorry).
Freddie Foxxx: non e' che confondi rispetto con paura? A parte gli scherzi, anche Kane ci starebbe, per dire. E tanti altri.
Per il flow, Kane, Rakim e G Rap.
Ma la metrica classica resta per me il massimo, se fatta bene... E il Cool J del primo disco era assolutamente mostruoso.
Dischi: si, rapporto qualità/quantità. Gli esempi da te citati non valgono, sono gruppi e non singoli: e ti sfido a dire che Eric Sermon possa entrare a qualunque titolo in classifica... :-)
Picchi artistici: io dico che la roba migliore di Kane e' meglio di quella di Rakim, ma sono parziale...
E Nas dove starebbe? Per me in alto.

Fra parentesi (lo dico sottovoce) anche Elzhi presto potrebbe entrare in classifica... Non sembri una bestemmia.

La classifica dei migliori chitarristi scritta da un gorilla marziano sarebbe probabilmente meno ridicola. Cazzo, sul vostro giornale scriveva Hunter Thompson.
Un minimo di rispetto.

Anonimo ha detto...

Anche i Tribe in messaggio politico ci stanno...

Antonio ha detto...

Ma non sono sempre un gruppo?
Sui gruppi ci farò un post a parte, magari.

Marty aka Marty Mcfly ha detto...

Messaggio politico: Sono indeciso fra Uncle Luke e Paris...

Picchi artistici: Boot Camp...auch...è un collettivo, non vale, mo mi cazzi :)

Antonio ha detto...

Beh, il messaggio "politico" di zio Luke è certamente universale, almeno per i maschi.

E non vale citare Method Man, perche' è Method Man, Johnny Blaze e Ticallion Stallion, fra gli altri, e quindi conta per tre... :-D

P.S.: seriamente, ora mi tocca fare un post sul G.O.A.T. group...

reiser ha detto...

Risparmiati la fatica... ATCQ primi, Wu secondi e EPMD terzi.
Certo, qualcuno tirerà fuori gli Ultramags o i Funky 4 Plus 1, ma saranno irrilevanti

Antonio ha detto...

Eric B & Rakim? Public Enemy? N.W.A? De La Soul? Co-Flow? Mobb Deep? Geto Boys? Goodie Mob?
Dai che ce n'è più di tre...

Anonimo ha detto...

M.O.P.? Gangstarr? Black Moon? EPMD...ce ne sono ce ne sono (gli m.o.p. so gia che me li butterai giù) meros

Anonimo ha detto...

la versione dei "dimenticati":
Rispetto: Lord Finesse/mickey d
Messaggio politico: wise intelligent
Consistenza:masta ace
Capacità commerciale: fresh prince
Flow: buckshot
influenza: tragedy/kool keith/schooly d
dischi: masta ace
picchi artistici : large professor (per breaking atoms)

djmp45

Antonio ha detto...

Versione "improponibili":
Rispetto: Ray Benzino
Messaggio politico: Akinyele
Consistenza: Fresh Prince/Will Smith- Caddillac Tah
Capacità commerciale: Hell Rell
Flow: Vanilla Ice
Influenza: MC Hammer
Dischi: Ja Rule
Picchi artistici : Too Short

Anonimo ha detto...

e i poveri dipset? (a parte hell che non è un rapper ma un paninaro) era l'occasione x piazzarli in una chart..e poi ci aggiungerei un paul wall, e un bel chingy (forse questo è esagerato)

Anonimo ha detto...

Picchi artistici : Too Short... lol
mo caccia quella dei gruppi che mi sa piu' interessante
djmp45

reiser ha detto...

Gangstarr. Giusto, mi frusto le palle per averli omessi ed essermi ricordato del Wu.
Ma gli ATCQ... dai, lo sapete che i primi tre dischi sono immortali.

Comunque sia, anche se nei prossimi giorni mancherò, dico la mia: ha senso inserire gruppi con almeno tre dischi all'attivo. Altrimenti potrei mettere i Juggaknots giusto perchè penso che Clear Blue Skies sia uno dei migliori dischi underground degli anni '90...

Anonimo ha detto...

ma secondo(x i gruppi) me vi siete scordati dei cypress cazzo almeno una menzioncina ci vuole...anche mf doom la vuole una menzioncina x la discografia...che dire picchi artistici o nas o niente,provate a immaginare nas senza illmatic...e poi oggettivamente non devo dirlo io ke è un discone...ma magari anke gza con liquid swords...ma secondo me ci starebbe bene anke una classifica dei gruppi e dei singoli monocd tipo reflection eternal...frankie cutlass...the d.o.c...
RORSCHACH FUCK DR.MANHATTAN!!!

Antonio ha detto...

ma secondo me ci starebbe bene anke una classifica dei gruppi e dei singoli monocd tipo reflection eternal...
Infatti è un terreno un po' minato.
Gli N.W.A hanno fatto solo due album, ma l'influenza sulla west coast e non solo è, per dir poco, immensa.

Anonimo ha detto...

infatti era proprio questo ke intendevo gli N.W.A. calzano come esempio a pennelo,se facciamo i rigidi in un rapporto di qualità/quantità sono inferiori ad alcuni gruppi ma se parliamo di influenze e innovazione è un altro discorso...forse dovremmo svincolarci da un discorso legato al mercato e ai dischi basandoci solo sull'innovazione apportata da determinati gruppi ma ciò non sarebbe cmq un metro di giudizio oggettivo...magari x gli N.W.A. è palese l'importanza che hanno avuto nella storia del rap ma ad esempio in una ny di metà 90 con tutto il suo suono ruvido e unico ma allo stesso tempo diffuso magari alcuni storici e fantastici gruppi non si possono dire originali al 100% anche se si potrebbero benissimo includere nella classifica(mi picchiate se porto a esempio m.o.p.,mobb deep e onyx?)...cmq mi prendo la libertà di proporre anke gli outkast(almeno fino a stankonia)fra i gruppi g.o.a.t.
RORSCHACH SPUTA SU ADRIAN VEIDT.

Anonimo ha detto...

e comunque, sempre a livello di gruppi, per capacità commerciale, dischi e influenza vi siete dimenticati dei RUN DMC. Mica poco eh.

Antonio ha detto...

e comunque, sempre a livello di gruppi, per capacità commerciale, dischi e influenza vi siete dimenticati dei RUN DMC. Mica poco eh.Vero, ma non era proprio il punto del post. Il punto era proporre modi alternativi di approcciarsi a una questione vecchia come il mondo...

Anonimo ha detto...

sono l'anonimo dei RUN DMC.. comunque complimenti per il tuo Blog!
ci tornerò, nico da milano

Antonio ha detto...

Vieni quando vuoi. C'è sempre posto...