What’s Beef?

What’s Beef? - cantava Biggie Smalls sugli incredibili charleston “aperti” di PSK – (What Does It Mean?) (incidentalmente, vuol dire Park South Killers, era una gang di Philly…).
E di beef se ne è visto un bel po’, in televisione, negli ultimi giorni: altro che Fat Joe contro 50 Cent...
L’esempio più meraviglioso è stato quello di Anno Zero, in cui Sgarbi si è proposto nel ruolo che più gli si confà, quello di cane rabbioso al guinzaglio di Silvio… e la cosa più straordinaria era il disprezzo viscerale che Travaglio gli dimostrava, negandogli persino uno sguardo che fosse uno. Roba da pelle d’oca.
Se non fosse che Sgarbi è una gran testa di… (citazione), quasi quasi si potrebbe provare pena per lui... No. No.
Ma divago. Si parlava di Anno Zero.
Gran parte del motivo della gazzarra di Sgarbi era legato alla valutazione dell’influenza di Beppe Grillo sul panorama politico italiano (influenza innegabile, a mio parere, ma questa è un’altra storia). Per tagliare corto, ad Anno Zero, Grillo = beef.
E su questo sono d’accordo anche in America, parrebbe. Fini analisti politici? No, rappers (bianchi) di Staten Island.
Non ci credete? Ascoltate il pezzo Rap Beef, nella cui intro, in maniera straordinariamente appropriata, è proprio campionato nientemeno che Beppe Grillo…
Il genio in questione è JoJo Pellegrino, un ex affiliato del Wu-Tang dalle ottime doti tecniche, fregato da una quantità enorme di corporate bullshit ma sempre in grado di regalare buone prove al microfono. C’è stato un momento in cui sembrava che Pellegrino fosse destinato a diventare una star: tempi passati…
Rap Beef è del 2005, ma il discorso di Grillo è sicuramente molto più datato, visto che si parla ancora di lire, e non di euro.
La domanda nasce spontanea: da dove cavolo è che Pellegrino ha beccato un discorso di Grillo?

Bonus MP3: JoJo Pellegrino - Rap Beef