martedì 22 gennaio 2008

Colpi di Sole

Sole è un ottimo rapper e gli vogliamo tutti bene. Anche se è bianco. Anche se si è disamorato del rap.
Proviamo anche ad ascoltare la roba Anticon, che sta sempre in bilico fra super-dopeness e super-wackness (checché ne dicano certi scenesters). Manco a dirlo, proviamo tutti affetto per i simpatici reietti bianchi “anticoniani” che, nei momenti morti in cui non si credono Lord Finesse situazionisti (e Dio solo sa quanto ci sia bisogno di Lord Finesse situazionisti, oggi…), suonano la chitarra e progettano cross-overs electro-dance-rock-indie-hip hop. Viste le capacità, perdoniamo questo piccolo tradimento (ma i calzoni larghi sono sempre meglio di quelli stretti, comunque…).
L’affetto verso la formichina è tale che arriva anche a giustificare le contraddizioni, i fallimenti ed i cambi di direzione degli Anticon, che farebbero impallidire sia il Governo Prodi che l’Internazionale Situazionista (case in point quando El-P umiliò Sole usando le dichiarazioni da groupie di Sole in Linda Tripp).
Rispettiamo le skills degli Anticon e dell’uomo noto ai genitori come Tim Holland a tal punto da perdonargli anche gli esperimenti come Sole and the Skyrider Band (e gli riconosciamo che prendere il coretto di Shipwreckers da Refutation of All Judgments è un colpo niente male, alla faccia di tutti i fighetti finto-radicali del mondo, ha).
Però questo è troppo: Sole stava per smettere di rappare, finché non sono arrivati a salvarlo due alleati alquanto improbabili. Non ridete. Si tratta di Lord Byron e Lil’ Wayne…
Dice in un’intervista: “When I was living in Spain, I’d read Byron all the time, and his rhyming was just ridiculous, like seven syllables.”
E aggiunge: “It’s not like I traced rap back to Romantic poets, but I started thinking of rhyme as something more than just clever.” E grazie. E io che pensavo che l’intelligenza, in un genere musicale di cui è parte Cam’ron, fosse una parte trascurabile…
Poi entra in gioco Lil’ Wayne. “He did this one mixtape thing, The Drought 2: It’s, like, him rapping for two hours. He uses his New Orleans drawl to make shit rhyme that you never think would.”
Sole, ripigliati (e beccati un bel “no homo”). Se citi Lord Byron magari qualche ragazzina un po’ goth la catturi (e va benissimo), ma tirare in ballo quello scarsoide di Lil’ Wayne no!
Nel 1990, questo ti sarebbe valso the gasface

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